Arci Viterbo al Festival Sabir

Un racconto della partecipazione di Arci Viterbo al festival Sabir che quest’anno si è svolto a Lecce.

Quest’anno Sabir, la manifestazione promossa da Arci insieme a Caritas Italiana, ACLI e CGIL, con la collaborazione di Asgi, A Buon Diritto e Carta di Roma, è approdato a Lecce, dal 16 al 19 maggio. La manifestazione, giunta alla sua quinta edizione, ha previsto, come gli altri anni, eventi internazionali, laboratori interattivi, attività culturali, presentazioni di libri e formazione sul tema delle migrazioni.

Il festival ha visto una larghissima partecipazione popolare oltre alla presenza di tanti docenti ed esperti internazionali. Gli incontri miravano ad esprimere «un’alternativa mediterranea» all’idea di criminalizzazione e sicurezza alla base delle politiche che il governo italiano, insieme a quelli europei, stanno portando avanti; l’obiettivo è stato quello di aprire una discussione e una riflessione sull’Europa e sul ruolo del Mediterraneo.

Anche Arci Viterbo è stata presente, con una sua delegazione, a diversi incontri. Hanno partecipato al laboratorio di musica di Stregoni e a quello di Mosaico, a cura di Arci Lecce, i beneficiari dei Progetti Sprar/Siproimi, gestiti dall’Associazione Arci Solidarietà Viterbo Onlus, circolo di Arci Viterbo, mentre i volontari juniores della Ludoteca Arci Solidarietà Viterbo, dai 12 ai 17 anni, hanno seguito il laboratorio di Narrazione con libro tattile Confini curato da E.T Editoria Tattile e hanno apprezzato in modo particolare le mostre fotografiche allestite durante il festival in diversi luoghi della città.

Sono stati molto interessanti gli incontri che hanno riguardato le frontiere, sia marine, con aggiornamenti in diretta sulle navi delle Ong presenti attualmente nel Mediterraneo, sia terrestri, con approfondimenti sugli interessi economici e le violazioni dei diritti umani in Libia, Niger e Egitto. Importante anche il seminario formativo promosso da Arci e Caritas e realizzato in collaborazione con il Servizio Centrale dello Sprar/Siproimi, dal titolo L’accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati dopo l’approvazione del decreto sicurezza e immigrazione, con le ultime novità apportate dalla legge 132 del 2018 (ex decreto Salvini).

Share

Notizie

Vedi tutte