Periferica. Spazio pubblico, comunità, tessiture.

Il programma degli appuntamenti di Periferica: laboratori, workshop e mostre.

Il 10 dicembre 2021 iniziano gli eventi di Periferica che presenta un programma di laboratori, workshop e mostre per tutto il periodo delle feste. Il primo appuntamento, dal 10 al 12 dicembre è il laboratorio di audiovisivo organizzato da Aucs Onlus e guidato da Sabrina Iannucci, il giorno dopo il festival ha in programma il laboratorio Pietra Viva per bambine e bambini dai 5 ai 10 anni tenuto da Stefania D’Amato; il circolo Arci Parole a Km0 presenta i risultati del laboratorio dell’8 ottobre con una mostra e un reading.
L’ultimo appuntamento è quello della mostra di manifesti Il giardino planetario, a cura di Librimmaginari, negli spazi delle pubbliche affissioni delle strade e piazze di Viterbo.

Periferica è un progetto promosso da Arci Viterbo, in collaborazione con Aucs Onlus e con Parole a km0 e Librimmaginari, con il sostegno del Comune di Viterbo e della Regione Lazio.

Programma

10–12 dicembre 2021 


RACCONTARE UN LUOGO
Workshop residenziale, itinerante e partecipato di produzione audiovisiva a cura di Sabrina Iannucci. Organizzato da Aucs Onlus.

I partecipanti al workshop verranno condotti in un percorso di realizzazione di un cortometraggio con lo scopo di raccontare attraverso il cinema, il paesaggio rurale, le aziende agricole che lo costituiscono, delle ricchezze naturalistiche archeologiche e storico-artistiche nell’area dell’Agro Falisco, ma anche di riflettere attraverso le immagini e le interviste le ricorrenti tematiche e problematiche delle aree interne. 

Destinatari: 6 partecipanti (di maggiore età) 

Come Candidarsi: inviare la domanda entro l’8 dicembre all’indirizzo e-mail info@aucs.it I partecipanti saranno selezionati in base all’ordine di arrivo delle iscrizioni.


11 dicembre 2021, ore 15:00
Spazio Arci Biancovolta, Via delle Piagge 23, Viterbo

PIETRA VIVA
a cura di Stefania D’Amato


Atelier creativo e esperienziale per bambini e bambine dai 5 anni ai 10 anniAvete mai visto una pietra ballare? E parlare? 
La pietra ha in sé il passato, il presente e il futuro del nostro pianeta. Le pietre, con le loro forme, texture e colori ci raccontano storie lontane e vicine… continuano lentamente a trasformarsi, corrodendosi e stratificandosi.
Preparate mani, occhi, naso e orecchie per un’immersione sensoriale nel mondo di questi minerali apparentemente inanimati… faremo ballare le pietre!
Si consigliano abiti comodi e calze antiscivolo.

Durata: 2 ore
Ingresso: massimo 12 bambini.
La partecipazione è gratuita.
Prenotazione obbligatoria al numero 393.90.97.166 oppure scrivendo una e-mail a
ufficiostampaarciviterbo@gmail.com

Stefania D’Amato è illustratrice e da anni lavora come progettista di atelier creativi per l’infanzia. Di formazione antropologica, prosegue i suoi studi nelle arti visive laureandosi in Illustrazione e Grafica per le immagini (ISIA Urbino). La sua ricerca artistica, intrecciandosi con uno sguardo antropologico, è volta a costruire un mondo visuale semplice, diretto e profondo.


Venerdì 17 Dicembre 2021, ore 18:30
Parrocchia del Sacro Cuore, quartiere Pilastro.

MOSTRA FOTOGRAFICA E READING COLLETTIVO
Restituzione di Dove eravamo dove siamo a cura di Parole a km0.

Il giorno 8 ottobre abbiamo fatto una passeggiata fra i caseggiati e i negozi del Pilastro, c’è chi ha fotografato, chi ha scritto, questa giornata vuole essere una restituzione e l’occasione per immaginare insieme esplorazioni nuove.


Dal 20 dicembre 2021 al 2 gennaio 2022

IL GIARDINO PLANETARIO
Mostra di poster d’artista negli spazi della pubblica affissione. A cura di Librimmaginari

Con i manifesti di: Massimo Alfaioli, Marco Brancato, Cammamoro, Stefania D’Amato, Luogo Comune, Federico Manzone, Valeria Petrone, Guido Scarabottolo, Resli Tale, Francesca Zoboli.

“Il giardino è il luogo della mescolanza planetaria, ogni giardino è un indice planetario e ogni giardiniere è un intermediario che favorisce incontri tra specie che erano destinate a non incontrarsi mai.” Gilles Clément

Il nuovo progetto urbano curato da Librimmaginari si concentra su un tema strettamente attuale e che è ormai al centro dell’agenda dei decisori mondiali: la sostenibilità ambientale e i cambiamenti climatici. Gli studi evoluzionistici ci dicono che tutelare la biodiversità è una scelta che favorisce il mantenimento degli ecosistemi e che dove c’è più biodiversità c’è diversità culturale, etnica e linguistica e biologica.

Noi dobbiamo ripensarci come giardinieri del nostro ecosistema, adottando una attitudine alla cura del territorio, a restituire all’ambiente l’energia che gli sottraiamo. 

La mostra, il cui titolo è deliberatamente tratto da un libro del paesaggista Gilles Clément, sarà un giardino di piante resilienti ai cambiamenti climatici, di pratiche di salvaguardia e di difesa dell’ecosistema, di lotta ai fenomeni tipici dell’Antropocene quali deforestazione, consumo di suolo, uso di pesticidi e monocolture intensive.

Il percorso di poster dunque si propone di essere un giardino di differenze, di colture, fiori, un terzo paesaggio che resiste nell’epoca dell’antropocene.

Anteprima de Il Giardino Planetario

18 dicembre 2021, ore 17:30
Biancovolta, via delle Piagge 23, Viterbo
Aperto anche 19 Dicembre dalle 16:00 alle 19:00

Alla mostra sono presenti anche i manifesti di This land is your land di Lida Ziruffo, Giuseppe La Selva e Kalina Muhova.

Il giardino planetario si concentra sulle pareti del Biancovolta, un’occasione per vedere tutti i lavori in una dimensione corale. Alcuni dei poster presenti saranno in vendita.

Per informazioni scrivere a: ufficiostampaarciviterbo@gmail.com

Share

Notizie

Vedi tutte