Ricostruiamo un argine contro violenza e nuovi fascismi

Aderiamo alla manifestazione del 4 maggio 2019 indetta dalla Rete degli Studenti Medi. È necessario ricostruire un argine contro la violenza e il propagarsi di nuove forme di fascismo.

VArci Viterbo aderisce alla manifestazione contro la violenza lanciata da Rete degli Studenti Medi per sabato 4 maggio dopo i fatti che hanno portato Viterbo sulle cronache nazionali e che parlano ancora una volta di una città colpita da fenomeni di violenza di cui sono accusati militanti di estrema destra.

L’Arci invita a partecipare alla manifestazione tutta la cittadinanza, le associazioni, i sindacati e i partiti che riconoscono la necessità di ricostruire un argine democratico contro la violenza e contro il propagarsi delle nuove forme di fascismo nelle scuole o nelle istituzioni.

Dobbiamo riconoscere che storicamente questo territorio non ha saputo costruire le occasioni, gli strumenti e gli spazi per le pratiche aggregative e culturali per i giovani e non si è mai posto il problema dell’escalation di violenza neofascista tra i giovani.

Dobbiamo rivendicare l’urgenza di lavorare a livello educativo sull’emergenza della violenza contro le donne che è figlia delle condizioni culturali, dell’incapacità della politica di affrontare questo problema aldilà delle parole di circostanza.

«Per questo – dichiara il presidente di Arci Viterbo Marco Trulli – sabato c’è una sfida importante, quella di saper condannare senza se e senza ma, come società civile e cittadinanza, questo atto di violenza, ma c’è anche la necessità di impegnarci tutti, da destra a sinistra, a non concedere più spazi agibilità e di riconoscimento a chi propaga odio razziale e agisce la violenza come metodo di confronto».

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